[L'intervista è stata pubblicata il 25-11-2016 sul sito dell'Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani)]
Rino Genovese, che è ricercatore di Filosia alla Normale di Pisa, partecipa a un importante convegno - curato da Alessandra Criconia - “Diritto alla città. Territori, spazi, flussi”, (con interventi di Desideri, Cellamare, Donzelot, Ilardi, Aymonino, Careri, Villanim, Pezzella, Tursi, etc.) e che continua oggi. Il convegno intende riunire architetti, urbanisti,...
La geopolitica della città contemporanea Secondo una definizione diffusa, la geopolitica è la disciplina che studia i rapporti tra le popolazioni, quindi anche tra le nazioni e gli Stati, e “le rivalità di diversi tipi di potere su dei territori” (Yves Lacoste): non avrebbe perciò nulla a che fare con la città e i suoi problemi tradizionalmente intesi. Ma la città contemporanea ha subìto una gigantesca trasformazione. Tutto sommato, almeno fino al...
In occasione dell’uscita di Axel Honneth e Hans Joas,
Agire sociale e natura umana, traduzione italiana a cura di Sofia Alexandratos, nella collana della Fondazione per la critica sociale (edita da Rosenberg & Sellier), abbiamo organizzato una serie di seminari dal titolo
Natura plurale e teoria sociale, che si terranno a cadenza mensile online, su google meet, dalle 16:30 alle 18:30. Sono passati più di quarant’anni dalla pubblicazione originaria di
Agire sociale e natura umana, un’opera...
A CURA DI: CRS TOSCANA, FONDAZIONE PER LA CRITICA SOCIALE, FONDAZIONE ROSSELLI, LEGAMBIENTE TOSCANA, CONVENTINO, CITTA SOSTENIBILE La condizione emergenziale della pandemia ci ha spinto a riflettere sulle forme di vita all’interno delle nostre città, evidenziando e portando all’estremo alcuni fenomeni di lunga data. Si tratta di ridefinire, in rapporto a ciò che stiamo vivendo, cosa intendiamo per spazio sociale (un termine di H. Lefebvre). Da tempo gli spazi delle nostre città sono sottoposti a un processo di mercificazione, che ne altera le strutture...
di Rino Genovese In un incontro online organizzato di recente dalla nostra amica Maria Borio, Dacia Maraini esprimeva la seguente opinione: non può esservi romanzo “impegnato” perché la letteratura è qualcosa che va “più in profondità” rispetto a un giudizio su questo o quel tema politicamente all’ordine del giorno: presa di posizione che, esulando dal campo letterario, il singolo scrittore affermato può però assumere pubblicamente come manifestazione di cittadinanza in virtù del prestigio acquisito con le...
di Tomaso Cavallo Porgo i miei auguri a Mario con grandissimo piacere e con altrettanto affetto – anche se devo ringraziare subito Rino Genovese per il fatto stesso di poterteli fare, caro Mario, perché come tu sai bene, conoscendo da vicino e da sempre la mia pedemontana celtica inurbanità, nei tanti anni (52 per l’esattezza!) a cui risale la nostra conoscenza e amicizia, per quanto frughi nella memoria, ahimè, è sicuramente questa la prima volta che ti auguro un felice compleanno, avendo sempre, con...
Il volume presenta i risultati di due ricerche tra loro collegate, svolte tra il 2018 e il 2020, nell’ambito delle attività della Fondazione per la critica sociale. La prima, condotta da Cristina Vincenzo e Renato Foschi, è un’analisi di psicologia sociale, mediante lo strumento di questionari diffusi a livello nazionale, intorno alle forme della xenofobia e del razzismo «vecchio stile», cioè ideologicamente strutturato, nei suoi rapporti con il rifiuto dell’altro nelle sue...
Rino Genovese [Testo riveduto della relazione presentata il 18 febbraio scorso nella serie di seminari online su “Il disordine della natura e la via verso un nuovo modello di sviluppo”, a cura della Fondazione per la critica sociale, Legambiente e Crs Toscana.]
Affrontare concettualmente la pandemia richiede un supplemento di riflessione intorno alla distinzione natura/cultura così come si è configurata da sempre. Non si tratta tanto della questione del “dominio sulla natura”, instaurato fin dalla più profonda...
di Rino Genovese I populismi mettono sotto stress le istituzioni democratiche, è cosa nota, ma il salto di qualità che si è prodotto nella giornata del 6 gennaio negli Stati Uniti è qualcosa che richiede un di più di riflessione. C’è un punto oltre il quale l’effervescenza anche violenta indotta nei sistemi politici dalla combinazione tra l’idoleggiamento di un capo (nel caso specifico Trump) e il costante sconvolgimento dei principi su cui si...
di Rino Genovese Ci s’interroga sulle ragioni della terribile alta mortalità da coronavirus in Italia, un record in Europa: siamo arrivati a 64mila mentre scrivo, e non è ancora finita. Le risposte possibili sono molte. Gli esperti (io naturalmente non lo sono) non hanno saputo ancora trovare una causa per questa ecatombe. Dubito che la troveranno, anche perché le cause – lo abbiamo appreso da tempo – per lo più sono molteplici, e per la...
di Rino Genovese Scompare Rossana Rossanda, carica di anni e generosi errori, e con lei se ne va un pezzo della storia della sinistra italiana. Ma non si dica, come peraltro avrebbe detto lei stessa, che questa sinistra sia finita “da sconfitta”. Sconfitta da chi? In quale guerra non dichiarata? Durante quale insurrezione mai intrapresa? Rosa Luxemburg o Che Guevara sono stati vinti sul campo. La stragrande maggioranza della sinistra italiana nel dopoguerra, compresa...
di Rino Genovese Si sente spesso ripetere che la recente pandemia avrebbe approfittato della globalizzazione per diffondersi nelle grandi aree metropolitane del mondo. Ciò non fa che registrare un dato: la velocità con cui si è propagato il virus è il frutto dell’intensificazione dei traffici commerciali, della delocalizzazione della produzione industriale, del turismo di massa, e così via. Ma tutto questo, pur vero, non mette a fuoco un aspetto essenziale. Che è il seguente: le...
di Rino Genovese Nel suo intervento sul libro di Carlo Cellamare (Città fai-da-te. Tra antagonismo e cittadinanza), che si può leggere qui sotto, Massimo Ilardi compie una specie di operazione nostalgia, riportando il discorso di una critica dell’autorganizzazione e dell’autogestione odierna degli spazi urbani agli anni settanta del Novecento: in particolare alla tematica dell’“autonomia del politico”, introdotta nel dibattito da quella parte dell’operaismo italiano interna al Partito...
A proposito di Una città per tutti. Diritti, spazi, cittadinanza, a cura di Alessandra Criconia (Donzelli 2019)
Mario Pezzella
Nella situazione estrema che stiamo vivendo, il concetto di spazio sociale di Lefebvre mostra una tragica attualità. Lo spazio urbano è sociale perché è o dovrebbe essere fonte di interazioni umane, ma lo è anche in senso negativo e deformato. Diventa allora l’espressione dei rapporti e delle gerarchie di potere del capitale, che si estroflettono nella disposizione delle...
di Rino Genovese L’antisemitismo riaffiora, riemerge dalla latenza. Perché è una sorta di basso continuo che accompagna l’intera storia del mondo occidentale, dal medioevo a oggi; e può essere considerato un barometro circa l’aria che tira nei rapporti della nostra cultura con l’alterità in generale. Quando questi rapporti entrano in una situazione di sofferenza conclamata, rispunta un antisemitismo mai veramente scomparso. L’ebreo è l’altro interno per antonomasia, quello che da sempre è qui e da sempre...