Mario Pezzella


Lo spazio della Comune
L’intervento si occuperà dell’articolazione rivoluzionaria degli spazi urbani nei mesi di governo della Comune a Parigi, durante l’insorgenza del 1871. Verrà considerato il nesso di tale governo degli spazi con il tentativo di superare la divisione del lavoro e la separazione nelle relazioni intersoggettive. In questo senso, verranno considerati alcuni testi, in particolare quello recente di Kristin Ross, The emergence of social space, e quelli di Guy Debord e Henri Lefebvre, in cui il tema è stato studiato e riattualizzato. Si proporrà l’interrogativo: è ancora oggi sensato proporre un’immagine utopica, come quella dell’urbanesimo unitario dei situazionisti?

 

Mario Pezzella, filosofo e saggista. Studioso di letteratura, estetica, cinema, traduttore dal tedesco e dal francese, frequentatore dell’impegno politico e civile, ha sempre stretto queste diversità di campi e discipline nell’unità del radicalismo critico, d’ispirazione marxiana. Tra le sue pubblicazioni La memoria del possibile (Jaca Book, 2009), Estetica del cinema (Il Mulino, 2010), Insorgenze (Jaca Book, 2014), Le nubi di Bor (Zona, 2016).